Questo è un tentativo di risposta alla domanda comparsa su Quora: “È possibile sapere che ore sono in base alla posizione della Luna?”. Si trattava di un sassolino nella scarpa anche per me. Imparai il metodo quando ero boy scout, ma non cercai di comprendere perché dovesse funzionare. Ora lo riporto, con spiegazione, che non è neppure difficile: in effetti, il diagramma a me noto, a cui occorreva fare riferimento poteva essere molto semplificato, e disegnato in quattro e quattr’otto, una volta capita la chiave del metodo. Naturalmente ocorre una bussola per determinare la posizione della Luna, e non bisogna essere troppo esigenti in quanto alla precisione e alla praticità del metodo. Col metodo applicato di notte al lume di una torcia elettrica su un foglio di carta a quadretti e una busssola, non credo che si possa aspirare a una precisione superiore a un quarto d’ora circa nella determinazione dell’ora. Ma, si noti bene, si tratta dell’ora astronomica. Nel corso di un’escursione notturna o di una qualsiasi esercitazione l’ora astronomica locale (della quale il nostro metodo dà un errore di circa un quarto d’ora) può differire di assai più di un quarto d’ora dall’ora riportata dal nostro orologio. Infatti l’ora italiana è la stessa per tutto il nostro Paese (e altri Paesi Europei!). Quindi, per quanto riguarda l’Italia, la stessa ora si estende su circa dodici gradi di latitudine, quasi un’ora. Dalla Valsusa a Otranto, l’ora astronomica differisce di quasi un’ora, mentre l’ora ufficiale è la stessa. Naturalmente, chi ha bisogno di conoscere l’ora, locale o astronomica con un microsecondo di precisione ha modo di farlo, ma lo sa probabilmentefare e certo non lo viene a cercare qui. Gli altri possono accontentarsi del metodo che riporto. Non è notissimo, è apparentemente complicato, ma - chissà - magari ci si può anche divertire ad applicarlo.